Il Comitato ANVGD di Gorizia comunica con entusiasmo che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito l’alta onorificenza di Commendatore dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” al già cavaliere ufficiale Rodolfo Ziberna, proprio nel 150.mo della nostra Repubblica. Con i suoi 49 anni Ziberna è uno dei più giovani commendatori d’Italia.
E’ stato lo stesso Prefetto, dott.ssa Maria Augusta Marrosu, a darne notizia allo Ziberna, unendo le sue più vive felicitazioni per l’importante riconoscimento, che giunge a coronamento di una intensa attività svolta – tra l’altro – nell’ambito della professione, del volontariato, della cultura, dello sport, delle istituzioni, dell’associazionismo. Il diploma di onoreficienza gli sarà consegnato in occasione della festa della Repubblica del prossimo 2 giugno.
Rodolfo Ziberna, nato a Gorizia da genitori esuli dall’Istria, coniugato con Arianna, con cui ha avuto Maria Letizia ora di nove anni, laureato in giurisprudenza, profondo conoscitore delle materie giuridiche ed amministrative, è direttore generale dell’Unione delle Province del Friuli Venezia Giulia. E’ autore di importanti atti legislativi ed amministrativi.
In gioventù è stato anche assessore comunale di Gorizia e presidente nazionale della Gioventù Socialdemocratica, il movimento giovanile del PSDI. Precedentemente ha svolto anche il ruolo di vice presidente delle allora Aziende Municipalizzate di Gorizia (ora Iris) ed amministratore delle Farmacie Municipalizzate.
E’ vice presidente nazionale e presidente provinciale di Gorizia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e della Lega Nazionale di Gorizia, con le quali svolge da moltissimi anni un’intensa attività pubblicando libri, promuovendo conferenze, presentazioni di libri, visite guidate, per promuovere la conoscenza della storia e dei drammi vissuti sul confine orientale del nostro Paese.
Dallo scorso agosto è anche presidente del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia, al quale ha impresso una notevole attività, arricchita da molteplici iniziative per il territorio isontino.
Nello scarso tempo libero, oggi ridotto al lumicino, ama scrivere: ha all’attivo, infatti, la pubblicazione di due romanzi gialli (con uno di essi ha vinto un premio internazionale di inediti che gli è stato conferito a Napoli dallo scrittore Alberto Bevilacqua) ed alcune novelle.
Intensa è anche la sua attività nel volontariato, con quasi cento donazioni di sangue, ma anche nello sport, nell’ordine dei Cavalieri di San Giovanni in Gerusalemme ed anni fa nella cooperazione.
“Sono molto onorato ed orgoglioso di questo riconoscimento – ha dichiarato il neocommendatore – che dedico alla mia famiglia ed a tutti coloro che hanno collaborato e che collaborano con me nelle molteplici attività. Sarà un ulteriore sprone per dare sempre di più alla comunità”.
